QUESTA TRAGEDIA CHE CI COINVOLGE TUTTI!

Cari Amici e Nemici,

la brutale morte di Giulia Tramontano - e del piccolo che aveva in grembo - ha scatenato una ridda di commenti contro gli uomini. Ma non generalizziamo. Mi nasce una riflessione in mezzo a tanto dolore che ancora ci travolge nell'abisso del cuore umano... perché alcune donne sembrano attratte da uomini pericolosi? Forse c'entra il frutto di una cultura dominante e deviante dove il modello maschile preferito è il bello e dannato? Questa ennesima tragedia, purtroppo non sarà l'ultima, dimostra la mancanza di virilità nella società e che l'odio di essa non fa che trasformarla in aggressività: il colpevole (o i colpevoli) del delitto non sono infatti uomini, ma bambini, come i tanti cresciuti senza ricevere "no" e senza nessuno che abbia spiegato loro che la forza maschile serve a proteggere le donne e i deboli dal male.

Non facciamoci prendere dalle emozioni del momento! Emozioni umanamente capibili e giuste. Alessandro è un disgraziato, ha commesso l'indicibile. Questa triste vicenda, però, deve farci riflettere a non confondere facilmente i sentimenti con le emozioni. Le convenienze del momento non vanno mai d'accordo con le convinzioni. Dobbiamo vivere di valori e basta! Non è il piacere la qualità, ma è la qualità che da piacere. Dobbiamo capirlo! Ve lo dico in ginocchio Carissimi... La nostra vita è poco, ma nel nostro poco, possiamo dare tanto e costruire tanto... Ripeto, questa è una disgraziata vicenda. Lasciamo al Signore la gioia di difendere la povera Giulia, il dolce Thiago e anche il disgraziato Alessandro!

Non è il piacere la qualità, ma è la qualità che dà piacere!